Siede
al telaio giorno e notte tessendo
tele iridescenti,
le
han raccontato la leggenda di
un maleficio
che la cogliese guarda verso Camelot.
che la cogliese guarda verso Camelot.
Ma
l’incantesimo era oscuro così
tesseva assiduamente,
e
non aveva alcun pensiero la
dama di Shalott.
La
superficie di uno specchio è
il solo modo di guardare
un
mondo di ombre e di riflessi
e vi intravede quella strada salire verso Camelot.
e vi intravede quella strada salire verso Camelot.
E
sulla tela riproduce figure
scorte nello specchio:
di
notte a volte c’è l’incanto di
luci fioche,
o un funerale, o musica, su a Camelot.
o un funerale, o musica, su a Camelot.
O
con la luna piena in cielo vanno
gli sposi, innamorati,
un
mondo di ombre non soddisfa la
dama di Shalott.
Scendendo
lungo tutto il fiume con
gli occhi assenti,
da veggente, guardando la sua mala sorte
da veggente, guardando la sua mala sorte
con
un contegno distaccato contempla
a lungo Camelot.
E
quando è l’ora del tramonto
scioglie
gli ormeggi, e si distende,
sul
fiume la corrente porta la
dama di Shalott.
Poetry Alfred Tennyson "La dama di Shalott
Artist John William Waterhouse “I am half-sick of shadows” 1916